Palermo, 28 ott. (LaPresse) – Giovanni Barreca, reo confesso della strage di Altavilla Milicia del febbraio scorso è stato dichiarato incapace di intendere e di volere dai consulenti nominati dalla procura di Termini Imerese. Il 54enne muratore che insieme alla figlia 17enne, e alla coppia Sabrina Fina e Massimo Candente, ha torturato e ucciso la moglie Antonella Salamone e i figli Kevin ed Emanuel, rispettivamente di 16 e 5 anni, non era in grado di comprendere cosa stava facendo. Secondo i consulenti ha agito per scacciare il demonio dai corpi delle vittime in preda a un delirio religioso.
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