Pisa, 21 ott. (LaPresse) – Maria Rosaria Boccia risulta indagata dalla procura di Pisa per truffa “per fatti riguardanti la presunta partecipazione ad un progetto imprenditoriale riguardante un immobile, avvenuta nel 2021”. Lo scrive il procuratore di Pisa Teresa Angela Camelio in una nota stampa in cui spiega inoltre che “ricorrono specifiche ragioni di interesse pubblico alla diffusione” del comunicato, “consistenti nel fatto che è già circolata la notizia concernente il possibile coinvolgimento di Maria Rosaria Boccia in un procedimento penale a lei ascritto e che la non univocità del contenuto potrebbe essere pregiudizievole per l’interessata”. Il procedimento nei confronti dell’imprenditrice di Pompei, protagonista nella vicenda che ha portato alle dimissioni dell’ex ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, si trova, spiega ancora la nota “nella fase delle indagini preliminari” e “il soggetto, quindi, beneficia della presunzione di non colpevolezza sino alla pronuncia definitiva della sentenza”.
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