Milano, 21 nov. (LaPresse) – Sessanta denunciati in Val Susa nell’operazione di oggi della polizia di Stato e della Digos di Torino. Le accuse sono a vario titolo danneggiamenti, violenza a pubblico ufficiale, porto e lancio di artifici esplodenti. Nell’operazione sono stati sequestrati i presidi No Tav di San Didero e dei Mulini. Al centro dei sequestri i luoghi che, secondo i pm che hanno chiesto i sequestri, sono da considerarsi ‘basi’ per gli attacchi al cantiere dell’alta Velocità Torino-Lione, in particolare durante l’estate. I no Tav hanno risposto convocando due appuntamenti, alle 17 a Venaus e alle 20 a San Didero.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata