Milano, 15 nov. (LaPresse) – “C’è una certa prassi che viene attuata e, per quanto ne so, non ci sono eccezioni”. È quanto ha risposto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, alla domanda dei giornalisti sulla grazia concessa a Sergei Khadzhikurbanov, condannato per aver organizzato l’omicidio della giornalista Anna Politkovskaya. La grazia gli è stata concessa per aver combattuto in Ucraina. Lo riporta Ria Novosti. “Più precisamente, ci sono eccezioni, ma non riguardano il tema della risonanza di questo o quel caso”, ha aggiunto Peskov.

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