Roma, 10 nov. (LaPresse) – “Il sistema sanitario di Gaza ha raggiunto un punto di non ritorno, mettendo a rischio la vita di migliaia di feriti, malati e sfollati”. Lo scrive sul suo sito web il Comitato internazionale della Croce rossa (Cicr). “Negli ultimi giorni, le squadre del Cicr che distribuivano forniture essenziali alle strutture mediche in tutta Gaza, sono state testimoni di immagini orribili che ora sono peggiorate a causa dell’inasprimento delle ostilità – spiega il Comitato – Ciò sta colpendo gravemente gli ospedali e le ambulanze e comportando un pesante tributo ai civili, ai pazienti e al personale medico”. Il Cicr chiede, quindi, “la protezione immediata di tutti i civili, compresi gli operatori umanitari e il personale medico. Questa protezione non è solo un obbligo legale ma un imperativo morale per preservare la vita umana in questi tempi terribili”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata