Reggio Emilia, 31 ott. (LaPresse) – “Mi fanno male”. Lo ha detto Ali Haider, il fratello di Saman Abbas, la 18enne di origini pachistane sparita da Novellara nella primavera 2021 e ritrovata senza vita nel novembre 2022, in aula, durante il processo per la morte della giovane, parlando dei video delle telecamere di sicurezza che sono stati mostrati. Il fratello della giovane sta rispondendo alle domande di Luigi Scarcella, l’avvocato di uno dei cugini della ragazza, imputato per l’omicidio insieme al padre, alla madre, a un altro cugino e a uno zio. Il ragazzo è apparso particolarmente provato.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata