Strasburgo (Francia), 2 ott. (LaPresse) – “La migrazione è una vera sfida per tutta l’Europa. L’uso della forza come mezzo per scoraggiare la migrazione è una soluzione populista che non risolve nulla, può solo deviare la migrazione altrove, ad esempio verso altri membri dell’Ue, i nostri vicini. È un peccato che un politico veterano come Fico proponga soluzioni così inadeguate e scadenti, che si sono già dimostrate inefficaci”. Così a LaPresse Michal Simecka, leader del partito Slovacchia progressista (Ps) e vicepresidente del Parlamento europeo, arrivato al secondo posto alle elezioni di sabato in Slovacchia, sconfitto dal partito Smer di Robert Fico. “Inoltre, non è sostenibile far stazionare centinaia o migliaia di poliziotti e personale militare sul confine slovacco con l’obiettivo di intimidire chi sta attraversando il confine, sia dal punto di vista finanziario che della sicurezza, perché questo significherebbe portare via i poliziotti da altre parti della Slovacchia. Rifiutiamo queste idee populiste e soluzioni ‘facili’ e preferiamo una soluzione europea comune”, ha sottolineato l’europarlamentare del gruppo Renew.
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