Milano, 26 set. (LaPresse) – Sono 68 i morti provocati dall’esplosione nel deposito di carburante e confermati dall’ufficio del medico forense di Stepanakert. Lo rendono noto i speratatisti Il numero dei feriti ha raggiunto quota 290, di cui 168 sono stati trasportati negli istituti sanitari armeni: 96 pazienti dagli elicotteri della Repubblica d’Armenia e dalle forze di pace russe, 72 pazienti dalle ambulanze accompagnate dal Comitato internazionale della Croce Rossa. Secondo i dati ricevuti dalle chiamate ai centri di informazione, il numero dei cittadini scomparsi a seguito dell’esplosione ammonta a 105.

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