Roma, 18 set. (LaPresse) – Il sostituto procuratore Eleonora Fini ha chiesto una condanna a 7 anni e mezzo nei confronti di Andrea Piazzola, l’ex assistente di Gina Lollobrigida, accusato di circonvenzione di incapace dopo che, secondo l’accusa avrebbe sottratto diversi beni dal patrimonio dell’attrice nel periodo compreso tra il 2013 e il 2018. La Procura di Roma, nell’informativa finale che aveva redatto, allegando una perizia psichiatrica, ha sottolineato più volte lo “stato di fragilità” in cui versava Lollobrigida e da dove sarebbe emerso anche un “indebolimento della capacità di intendere e autodeterminarsi e di decidere autonomamente con una parziale deficienza psichica”. La ‘Lollo’, secondo l’accusa sarebbe stata facilmente “suggestionabile”, tenuta in isolamento, in uno stato di vulnerabilità.

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