Bruxelles, 15 set. (LaPresse) – Sul Patto Migrazione e asilo “ora siamo alla fase di negoziazione con il Consiglio e la Commissione. E qui a mettersi di traverso rispetto ad un sistema di ricollocazione obbligatoria tra tutti gli Stati Membri, paradossalmente, è anche il governo italiano guidato dalla premier Meloni, che condivide di fatto la stessa linea di Polonia e Ungheria. I Paesi a trazione di Destra vorrebbero solo bloccare i flussi, altro che accogliere. Ciò che servirebbe per migliorare l’accoglienza è convincersi che la gestione del fenomeno migratorio deve essere europea non dei singoli stati. Deve essere una gestione condivisa e intelligente. Il contrario di quello che è adesso”. Lo dichiara a LaPresse l’europarlamentare Pietro Bartolo, ex medico di Lampedusa, rispondendo a una domanda sullo stato di avanzamento del Patto Migrazione e asilo.
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