Milano, 27 giu. (LaPresse) – Sullo sfondo degli eventi in Russia, gli oppositori bielorussi che si trovano all’estero erano pronti a dimostrare ai loro curatori occidentali i risultati del loro ‘lavoro’ e si stavano preparando ad attuare lo “scenario di una ribellione armata”, ma si è verificata una “falsa partenza”. È quanto ha dichiarato il presidente bielorusso, Alexander Lukashenko, secondo quanto riporta l’agenzia di stampa russa Tass.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata