Roma, 13 giu. (LaPresse) – “Voglio dedicare la riforma costituzionale a cui sto lavorando come Ministro a Silvio Berlusconi. Perché è un progetto che s’ispira al lavoro che lui ha provato a portare avanti nella legislatura 2001-2006 e che prevedeva, tra le altre cose, il premierato. Berlusconi voleva modificare una forma di governo che si era rivelata negli anni troppo instabile. Dal Ponte sullo Stretto di Messina insieme al rilancio di infrastrutture strategiche, previsti dalla legge Obiettivo del 2001 che tagliava molti passaggi burocratici, alla riforma del fisco e delle pensioni fino alla semplificazione normativa, su quasi tutte le grandi riforme oggetto del nostro programma di Governo è stato Berlusconi a gettare le basi. Può essere considerato perciò il padre di tutte le riforme. Era un uomo che sapeva guardare lontano e capire dove la politica deve andare”. Lo ha dichiarato al Tg2 la ministra per le Riforme istituzionali e la semplificazione normativa, Elisabetta Casellati, l’unica parlamentare ancora in carica tra quelli eletti in Forza Italia nel marzo 1994, che ha ricordato il suo percorso politico trentennale al fianco di Silvio Berlusconi.

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