Milano, 31 mag. (LaPresse) – “L’attenzione del Governo sul tema dell’utero in affitto è comunque massima, in sede nazionale come nei consessi sovranazionali, e con la stessa rispettosa attenzione vengono seguiti i lavori parlamentari relativi alla proposta di legge per rendere il reato di maternità surrogata perseguibile anche se commesso all’estero, per porre fine a quella legittimazione di fatto che sta portando con sé una pericolosa assuefazione culturale che contrasteremo con ogni mezzo a nostra disposizione”. Lo ha spiegato la ministra per la Famiglia, la natalità e le Pari opportunità, Eugenia Roccella, rispondendo alla Camera a una interrogazione presentata dalla deputata leghista Laura Ravetto. “Ciò nella speranza che questa battaglia possa unire senza distinzioni di parte chiunque abbia a cuore la dignità delle donne e i diritti dei bambini”, ha aggiunto Roccella.
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