Milano, 14 ott. (LaPresse) – “Non permetteremo a nessuno di prendere in ostaggio il Paese per i propri interessi o calcoli”. Così il presidente del Libano, Michel Aoun, precisando che “l’accaduto sarà oggetto di un seguito giudiziario, che porterà ad accertare i responsabili e i mandanti”, così come accadrà per l’esplosione al porto di Beirut.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata