Milano, 10 ott. (LaPresse) – “Il leader di estrema destra Castellino, arrestato, aveva un Daspo per 5 anni e non poteva andare allo stadio, aveva il braccialetto elettronico e il divieto di partecipare a manifestazioni pubbliche eppure ieri era lì. Possibile che nessuno se ne sia accorto? Ho fatto il ministro dell’Interno e allora era sempre colpa mia. Se questo estremista di destra era tranquillamente in piazza del Popolo, chi gliel’ho permesso? Il ministro ha fatto tutto quello che poteva? Che doveva? Le ipotesi sono due: o è incapace oppure anche peggio. A chi è convenuto che una manifestazione con migliaia di persone finisse in vacca per 50 criminali che doveva essere fermati? Il ministro ne sapeva qualcosa? Se non lo sapeva è grave, se invece sapeva e non l’ha impedito … i latini dicevano ‘a chi giova?'”. Così il leader della Lega Matteo Salvini nel corso di una diretta online su Faceboook #Iofirmoonline per i referendum sulla giustizia.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata