Roma 9 set. (LaPresse) – In un contesto in cui gli Stati Uniti tendono a “reclinarsi nei confini nazionali” lasciando agli altri il compito di difendere i propri interessi, “l’Ue deve essere non solo un fruitore ma anche un promotore di sicurezza”. Lo ha detto a LaPresse Giovanni Castellaneta, ambasciatore italiano negli Usa dal 2005 al 2009, commentando il ruolo degli Stati Uniti sullo scacchiere internazionale alla luce del caotico ritiro delle truppe Usa dall’Afghanistan. “Il declino di un impero come quello americano, e prima ancora come quello romano, non avviene in un giorno ma in anni, a poco a poco. Sicuramente questa del declino è una tendenza non di ieri ma dell’altro ieri”, ha aggiunto Castellaneta, sottolineando quindi la necessità di un’Europa “più cosciente delle proprie capacità economiche e militari e di uno stretto raccordo con gli Usa, nostro principale alleato”.
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