Roma, 8 set. (LaPresse) – Riguardo alla polemica sull’impossibilità di voto per le donne che parteciperanno al Sinodo, la Rete ha cercato un colloquio con la sottosegretaria, suor Nathalie Becquart: “Siamo preoccupati dell’impostazione – spiega a LaPresse la presidente Paola Lazzarini Orrù, – speriamo ci sia una reale apertura a tutte le questioni. Il fatto che il cardinal Grech abbia detto di voler cercare un consenso che vada oltre il voto, a me un po’ ha spiazzato, perché non si può partire con una consultazione allargata, avendo l’idea di arrivare a un consenso. Le molteplicità della Chiesa devono convivere senza timore. Tutto questo ci dà l’idea che le questioni più controverse resteranno di sfondo. L’idea è che i laici siano sempre e solo consultori, quindi dei ‘cittadini di serie B’. Tutta questa consultazione cercata mi sembra sia anche molto temuta”.

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