Milano, 1 ago. (LaPresse) – “Il gruppo territoriale ‘Parola agli attivisti’ non riconosce lo statuto presentato da Conte per la mancanza totale di partecipazione e condivisione con gli attivisti e non approva le votazioni soprattutto perché avvengono su piattaforma diversa da Rousseau”. Lo si legge sulla pagina Facebook del coordinamento ‘Parola agli attivisti’, secondo cui “con il riconoscimento di quanto sta avvenendo si revoca in maniera completamente arbitraria la deliberazione assembleare del 17 febbraio 2021 annullando di fatto, tutti i mesi di lavoro degli Stati Generali. Pertanto si invitano i singoli attivisti, portavoce o i gruppi territoriali” a “non avallare l’ulteriore imposizione irrispettosa ed antidemocratica dei vertici” per “poter continuare con il percorso iniziato nel 2009 e portare avanti il progetto di un movimento dal basso con il sostegno dell’intelligenza collettiva”.

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