Roma, 19 apr. (LaPresse) – “Siamo distrutti. Il tentativo di fare spettacolo sulla pelle altrui è una farsa ripugnante”. Così in una nota, diffusa dall’avvocato Giulia Bongiorno, i genitori della ragazza che ha denunciato per stupro il figlio di Beppe Grillo e altri tre coetanei. “Cercare di trascinare la vittima sul banco degli imputati, cercare di sminuire e ridicolizzare il dolore, la disperazione e l’angoscia della vittima e dei suoi cari sono strategie misere e già viste, che non hanno nemmeno il pregio dell’’inedito'”, concludono.
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