Avio chiude il primo semestre del 2019 con un utile netto in aumento del 14% a 7,1 milioni di euro e ricavi a 189 milioni, in crescita del 6% nel confronto con lo stesso periodo dello scorso anno

(LaPresse) –  Avio chiude il primo semestre del 2019 con un utile netto in aumento del 14% a 7,1 milioni di euro e ricavi a 189 milioni, in crescita del 6% nel confronto con lo stesso periodo dello scorso anno. L’amministratore delegato Giulio Ranzo ha illustrato  i risultati dell’indagine della Commissione Indipendente d’Inchiesta guidata da Esa e Arianespace con il supporto di Avio in relazione all’anomalia che ha portato alla conclusione prematura della missione VV15 nel mese di luglio. Tra le possibili cause del malfunzionamento la più probabile è collegata ad un’anomalia del comportamento termo-strutturale della calotta superiore del motore di secondo stadio Zefiro23. La Commissione ha identificato un piano di verifiche dei risultati e un piano di azioni correttive per la risoluzione del problema identificato. Il ritorno al volo di Vega, a seguito della verifica dell’implementazione delle azioni correttive, è previsto per il primo trimestre del 2020.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata