Un boulevard di 200 metri con sale riunioni e uffici open space su due piani, modulari e flessibil e  500 postazioni di lavoro. Al via un ecosistema italiano dell'innovazione nelle ex officine dei treni del capoluogo piemontese

 Un boulevard di 200 metri definisce l'ampia navata centrale delle Ogr Tech a Torino, illuminate dalle grandi vetrate del tetto a 16 metri di altezza: ai lati di questo cannocchiale prospettico, agorà per l'incontro tra persone e lo scambio delle idee, si aprono due campate caratterizzate da ambienti di cristallo per sale riunioni e uffici open space su due piani, modulari e flessibili, con 500 postazioni di lavoro smart, tavoli 'social', aree 'chat sofa' e 'phone booths' insonorizzate, scrivanie ergonomiche ad altezze regolabili e memorizzabili in stile headquarters di Google per il massimo comfort sul lavoro. E ancora: 50 schermi ledwall e videowall per la trasmissione in real time delle news di canali come Bloomberg o Cnbc, oltre a contenuti e dirette streaming di eventi globali come TechCrunch Disrupt SF o Web Summit. In questo spazio di 12.000 metri quadrati all'interno delle Officine grandi riparazioni di Torino, dove l'architettura industriale ottocentesca in mattoni con capriate e pilastri di ferro è stata interamente riqualificata dalla Fondazione Crt in chiave innovativa, per dotarla dei migliori standard di sostenibilità ambientale e sicurezza tecnologica – tra cui un centro elaborazione dati certificato Tier III, uno dei più elevati in Europa – si inaugura  un innovation hub dedicato al tech tra i più grandi del Paese.

Dei 100 milioni di euro complessivi destinati dalla Fondazione Crt per la rinascita e la trasformazione delle ex officine dei treni in officine delle idee, 50 milioni sono stati investiti nel restauro e nell'allestimento dell'area tech: un software di eccellenza in un hardware storico, trasformato nella nuova missione di posizionare Torino sulla mappa dell'innovazione globale. Con quest'ultimo tassello si completa così il progetto delle nuove Ogr, che comprende anche l'area 'Cult' (per mostre d'arte, concerti, spettacoli dal vivo e perfino progetti di virtual reality) e l'area 'Taste' di Snodo (per il food & beverage), entrambe inaugurate dopo mille giorni di lavori il 30 settembre 2017. Focalizzate sul tech e su alcune verticali di eccellenza come l'intelligenza artificiale e la blockchain, le Ogr Tech ospiteranno 4 differenti attori, in un'ottica di contaminazione positiva per la creazione di un ecosistema italiano dell'innovazione: sotto lo stesso tetto vi saranno infatti startup, scaleup e acceleratori di impresa di rilevanza globale come Techstars, basato in Colorado, per supportare la crescita del territorio e creare 'bridge' con i principali hub europei e statunitensi; aziende corporate nazionali e internazionali impegnate in attività di ricerca e sviluppo, per avviare percorsi di open innovation; investitori; centri di ricerca applicata sugli smart data, con realtà di eccellenza come il Politecnico di Torino e Isi Foundation, che avvierà alle Ogr il primo centro sui big data per il non profit, mettendo a punto nuovi indicatori per la valutazione dell'impatto sociale in ambito filantropico.

Sotto l'egida di Ogr Tech sono state siglate alleanze strategiche con player internazionali: in aggiunta a Techstars, che lancerà a Torino un programma di accelerazione sulla smart mobility in esclusiva europea e in collaborazione con Fondazione Crt, Compagnia di San Paolo e Intesa Sanpaolo Innovation Center, altre importanti partnership coinvolgono Endeavor, il principale network globale no profit per scale up; Intesa-Gruppo Ibm, che in Ogr Tech completerà il suo campus dell'innovazione italiano sull'asse Milano-Torino, puntando ad accrescere con le competenze del territorio sui temi dell'intelligenza artificiale e della blockchain per top talents in collaborazione con il Politecnico di Torino; Talent Garden per la gestione quotidiana degli spazi delle Ogr Tech, per l'animazione della community e per la naturale connessione con gli oltre 20 campus in Europa. Tramite Fondazione Sviluppo e Crescita Crt, è stato inoltre consolidato un legame con l'ambasciata degli Stati Uniti in Italia e il Dipartimento di Stato americano attraverso Best (Business Exchange and Student Training), il programma bilaterale Italia-Usa, di cui le Ogr saranno la casa, per la creazione di start up high-tech nel nostro Paese

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