Milano, 12 mar. (LaPresse) – “Sono sincero, in questo momento quello che mi preoccupa di meno è il mio futuro. Adesso ci sono cose più importanti da risolvere e per il mio futuro ci sarà tempo per decidere”. Parole del capitano dell’Inter, Javier Zanetti, in un’intervista esclusiva rilasciata ai microfoni di Mediaset Premium. Il giocatore argentino ha poi analizzato la situazione della squadra: “La partita di Catania sembrava la svolta “ma poi sono arrivate due sconfitte. Soprattutto quella subita contro il Bologna, nessuno si sarebbe aspettato un risultato così. Ora tocca a noi cercare di reagire”, ha spiegato. Zanetti ha definito “normale” l’arrabbiatura del presidente Massimo Moratti: “Essere arrivati a questo punto non piace a nessuno di noi, ma queste situazioni si risolvono solo restando tutti insieme e lavorando perchè il lavoro è quello che può risollevarci”.

Il giocatore difende poi il tecnico Stramaccioni dalle voci che vorrebbero possibile il suo addio a fine stagione: “Quando i risultati non arrivano si dice di tutto e di più, ma l’ultima cosa che noi dobbiamo fare è andare dietro a queste cose – ha precisato – Ciò che invece serve è dare il massimo per invertire questa tendenza”. “Che cosa faremo noi senatori per aiutare Stramaccioni? Quello che abbiamo sempre fatto, seguiremo tutti insieme un unico obiettivo”, ha concluso Zanetti spronando i compagni nella rincorsa al terzo posto perché “la squadra deve trovare la forza per farlo”.

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