Milano, 26 giu. (LaPresse) – “Addossare tutte le colpe della sconfitta dell’Italia a Balotelli la trovo una cosa stupida. E sui ‘negri’ ha ragione, voleva dire che c’è più umanità fra i fratelli negri che non nella nostra società di oggi. Non è una cazzata, quando vado in quei paesi, trovo più umanità. Nella miseria c’è più senso della comunità”. Il presidente del Palermo Maurizio Zamparini a ‘La Zanzara’ su Radio 24 si schiera accanto a Mario Balotelli, al centro delle critiche dopo l’eliminazione dell’Italia dal Mondiale. “Ha bisogno di un papà, di una guida su cui appoggiarsi. Lo vedo molto solo. Ma a Palermo non posso prenderlo con quello che guadagna”, ha aggiunto il numero uno dei rosanero, che ha commentato così l’addio di Lafferty. “E’ stato ceduto per una richiesta del mio allenatore Iachini. E’ un giocatore ingestibile, un donnaiolo, un irlandese senza regole – ha ammesso – Lafferty è uno che sparisce una settimana e va a donne a Milano, ha due famiglie con sei figli, non fa allenamento, è uno scoordinato. Poi sul campo è un grande giocatore perché dà tutto quello che ha e anche di più. Ma dal punto di vista del comportamento è ingestibile. Il mio allenatore mi ha detto che non riesce a sistemarlo questo giocatore. Dunque via”.

A chi gli chiede se voglia lasciare il Palermo, Zamparini risponde che “qui la gente mi vuole bene. Ma cerco una successione all’altezza. Ai miei figli proibirei di prendere in mano la società, non esiste – ha rivelato – Ho 73 anni, sono stanco, molto stanco. E sto pensando a qualcuno che abbia i capitali, ovviamente all’estero perché in Italia non c’è nessuno. Non ho debiti ma in banca non ho più soldi, li ho finiti tutti con questa crisi”, ha concluso il presidente del Palermo.

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