New York (Usa), 7 set. (LaPresse) – “Non siamo protetti. Ci sono tanti soldi nei tornei del Grande Slam e noi facciamo parte dello spettacolo. Qui tutti lavorano per i soldi ma non per noi”. Sono le dure parole rilasciate da Rafa Nadal all’emittente Espn, commentando la sospensione del suo match contro Muller agli Us Open. I due hanno giocato per un quarto d’ora, prima di rientrare negli spogliatoi a causa della pioggia. “Non si può andare in campo se piove”, ha continuato lo spagnolo. “Certo – ha aggiunto Nadal, che non voleva iniziare con il campo in cemento bagnato – se mi dicono che devo giocare lo faccio, ma penso non sia giusto. Quando io e Muller abbiamo cominciato a palleggiare ancora pioveva e in campo si scivolava”. Dopo lo slittamento degli incontri di ieri, rimane tutto ancora fermo agli Us Open a causa della pioggia che continua a cadere su Flushing Meadows.

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