Cagliari, 3 nov. (LaPresse) – L’Italia si è aggiudicata per la quarta volta la Fed Cup, dopo aver battuto per 3-0 la Russia. Il punto decisivo è stato messo a segno da Sara Errani, che ha battuto in due set con il punteggio di 6-1, 6-1 Alisa Kleybanova, in 58′ di gioco. Per l’Italia si tratta del quarto successo nella maggior competizione a squadre del tennis mondiale negli ultimi otto anni dopo quelli del 2006, 2009 e 2010. La tennista romagnola non ha concesso spazio a suspense e incertezze. Dopo il sofferto successo di ieri di Roberta Vinci, Sara ha dominato le sue due avversarie, non concedendo nessuna chance a una Kleybanova che non aveva avuto modo di preparare a dovere questa finale. Così, senza mai cedere il servizio e surclassando in ogni reparto la sua avversaria, Sara Errani ha consegnato il punto decisivo all’Italia in meno di un ora di gioco.
“Ovvio che c’era tensione, ho cercato d rimanere concentrata – ha dichiarato ai microfoni Rai la tennista romagnola – Penso di aver fatto una bella partita oggi, anche meglio di ieri. Ho fatto un bel match, giocato bene di dritto, con calma punto su punto. Alla fine è andata bene”. Il punto decisivo è stato siglato da Sara Errani, ma questo è un successo del gruppo. “Siamo una grandissima squadra, sono contentissima, tutte e cinque ci troviamo bene assieme e questo si vede quando siamo sul campo – ha aggiunto – Francesca Schiavone? Fa parte della squadra, siamo contenti che sia qua e che sia con noi”.
“E’ un periodo fantastico di questo grande gruppo di ragazze che stanno segnando e continueranno a segnare la storia del tennis italiano e dello sport”. Così il capitano della nazionale italiana Corrado Barazzutti ha commentato il quarto successo ottenuto nella Fed Cup in otto anni. “Dobbiamo dire tutti grazie a queste ragazze, tutti quelli che amano lo sport e il tennis – ha proseguito ai microfoni Rai Sport – siamo una delle nazioni più invidiate al mondo e questo grazie a queste ragazze”. Sul successo di Sara Errani che ha regalato il punto decisivo, Barazzutti ha sottolineato come “ha giocato da grandisisma proessionista e da campionessa qual è”. Le giocatrici italiane sono “tra le più forti al mondo, i loro risultati vengono fatti nei tornei maggiori e hanno uno spirito giusto per giocare di squadra – ha sottolineato – sono attaccate alla nazione, a loro piace giocare per il loro paase”. In chiusura, un ringraziamento “ai loro coach che hanno dato un grandissimo contributo in queste vittorie, sono un valore aggiunto. Un grazie anche allo staff medico e a tutti coloro che sono vicini a questa squadra”, ha concluso Barazzutti.
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