Roma, 17 mag. (LaPresse) – Gli Internazionali d’Italia perdono due fra i loro grandi protagonisti più attesi. Maria Sharapova e Novak Djokovic infatti salutano Roma e puntano la loro attenzione sul Roland Garros alle porte. La sorprendente notizia del ritiro della siberiana, che avrebbe dovuto sfidare nei quarti di finale Sara Errani, arriva in mattinata. “Non mi sentivo già bene a Madrid ma nonostante tutto ho voluto giocare qui. Quando sono tornata a casa ieri notte mi sono nuovamente sentita male. Non è opportuno continuare a giocare altri match e arrivare così fino a Parigi”, ha detto la russa. Un modo ‘elegante’ per spiegare che un ritiro a Roma incide sicuramente meno rispetto al non presentarsi al top sotto la Tour Eiffel. Dell’abbandono della numero due del mondo ne ha goduto Sara Errani, diventata la prima italiana ad entrare in semifinale al Foro Italico dopo 28 anni. “Un venerdì 17 fortunato? Si ma bisogna restare calmi e concentrati – ha spiegato l’azzurra, che affronterà Victoria Azarenka, vittoriosa su Samantha Stosur – Lei si è ritirata ma avrei potuto benissimo giocare la partita. Non conosco i motivi della sua decisione ma per me il torneo continua”. Sull’argomento è intervenuta anche la numero uno del mondo Serena Williams, facile vincitrice sulla spagnola Suarez Navarro per 6-2, 6-0. “Forse vuole prepararsi al meglio per il Roland Garros, che probabilmente è lo Slam più difficile da vincere e per avere le chance migliori a volte questa è la miglior decisione da prendere”, ha spiegato l’americana.

Se la Sharapova ha alzato bandiera al bianca senza combattere il numero uno del mondo Novak Djokovic, come ammesso candidamente al termine della partita, ha letteralmente gettato al vento la partita contro Tomas Berdych. In vantaggio per 6-2, 5-2 il serbo ha subito un vero e propro blackout che ha consentito al coriaceo ceco, numero 6 del seeding, di aggiudicarsi il secondo set prima e la partita poi con il punteggio di 2-6, 7-5, 6-4 approdando per la prima volta in semifinale agli Internazionali. “Sono dispiaciuto perché fino al 6-2, 5-2 ho giocato molto bene. Poi ho perso la concentrazione ed ho iniziato a giocare in maniera più difensiva – ha spiegato – Sul 5-3 ho disputato un brutto game commettendo alcuni errori non forzati ed a questo livello quando hai delle opportunità devi concretizzarle. Ho perso la partita da solo”. Anche la mente del serbo ora è proiettata totalmente su Parigi, il torneo più importante dell’anno per ‘Nole’ visto che non lo ha mai vinto. “So che posso fare bene sulla terra ma non posso permettermi questi alti e bassi – ha concluso – E’ un torneo lungo due settimane e non voglio fare previsioni ma spero di farmi trovare pronto”. Ovviamente raggiante invece Tomas Berdych: “Sono contento – ha spiegato – anche quando lui non mi concedeva chance ho cercato di restare positivo. Ci sono gare in cui non hai nessuna occasione poi quando te ne capita una devi essere pronto e tutto cambia e questo è quanto successo oggi”.

CUORE NADAL – Il cuore e l’agonismo di David Ferrer non bastano per fermare la marcia del campione uscente Rafa Nadal agli Internazionali Bnl di Roma. Nel derby iberico dei quarti di finale, una delle partite più ricche di pathos viste fino ad ora in questa edizione del Masters 1000 capitolino, il tennista di Maiorca si impone per 6-4, 4-6, 6-2 al termine di una vera e propria battaglia che ha tenuto il pubblico del centrale con gli occhi incollati sul campo per 2h46′. “Sono soddisfatto di tutto. Ho disputato un bel match contro un avversario difficile giocando al meglio nel peggior momento della partita ovvero il terzo set e questo mi fa molto piacere – ha spiegato il campione di Manacor – Questa vittoria significa molto per me. Essere in semifinale dopo due match molto duri è un sogno che si avvera”. Dopo Gulbis negli ottavi, infatti, anche Ferrer, ha fatto sudare a quello che da tutti viene considerato il tennista numero uno sulla terra battuta le proverbiali sette camicie.

Nadal lo ha voluto lodare pubblicamente come “un giocatore da prendere ad esempio per la sua correttezza e la sua voglia di lottare”. Il primo set è di Nadal grazie ad un break nel quinto game, ma è nel secondo che la sfida si infiamma vivendo i suoi momenti più appassionanti. Ferrer si porta subito sul 4-0 ma ma Nadal recupera i due break di svantaggio. Si arriva quindi sul 5-4 per ‘Ferru’ con Nadal al servizio e qui è il nastro a dare una mano al numero 4 del mondo regalandogli una palla set prontamente capitalizzata al termine di un punto molto spettacolare. La sfida si decide quindi al terzo parziale dove il mancino di Maiorca mostra ancora una volta i motivi del suo dominio su questa superficie. Nadal infatti annulla subito due palle break all’avversario e poi vola sul 5-1 prima di chiudere 6-2 regalandosi la semifinale contro Tomas Berdych, il giustiziere di Djokovic.

FEDERER VINCE. Roger Federer è l’ultimo semifinalista degli Internazionali Bnl di tennis in corso di svolgimento a Roma. Lo svizzero, numero 2 del tabellone, ha battuto nel match dei quarti il polacco Jerzy Janowicz in due set, con il punteggio di 6-4, 7-6. Prossimo avversario di Federer, il francese Benoit Paire.

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