Verona, 22 mar. (LaPresse) – La Roma supera senza troppi problemi l’ostacolo Chievo sotto la pioggia di Verona e conquista altri tre punti utili a difendere il secondo posto in classifica dall’assalto del Napoli. Sono le reti nel primo tempo di Gervinho e Destro a decidere il match del Bentegodi, secondo anticipo della 29/a giornata di Serie A. Un successo raggiunto con una prestazione di forza e che consente alla squadra giallorossa di portarsi a +6 sui partenopei, domani attesi al San Paolo dalla delicata sfida contro la Fiorentina. Ma la Roma deve ancora recuperare una gara, quella contro il Parma. La seconda sconfitta consecutiva preoccupa invece la squadra di Corini, che resta a quota 24 e resta sempre in posizione pericolante, ad appena un punto sopra la zona retrocessione. Il tecnico dovrà lavorare molto per raddrizzare una difesa apparsa in alcune occasioni svagata.

Garcia recupera Maicon in difesa, mentre conferma Romagnoli sulla fascia sinistra al posto di Dodò. Il tridente offensivo è formato da Destro, Totti e Gervinho. Privo dello squalificato Hetemaj, Corini schiera Bentivoglio e in attacco Stoian è il partner di Paloschi. Alla Roma basta il minimo sindacale per portarsi in vantaggio. E’ infatti un regalo dei padroni di casa a favorire i giallorossi: Cesar sbaglia il retropassaggio di testa per Agazzi e serve involontariamente Gervinho, lesto ad approfittarne e ad insaccare per lo 0-1 (17′). Gara in discesa per la squadra di Garcia, temibile con un destro dalla distanza di Taddei con palla che non inquadra lo specchio. E’ clamorosa invece l’occasione che manca Destro alla mezz’ora. L’attaccante non sfrutta un altro errore della difesa del Chievo, stavolta di Dainelli: supera Agazzi ma porta vuota spara sull’esterno della rete. L’ex giocatore del Siena si riscatta però al 42′ firmando il raddoppio romanista: raccolto il filtrante di Taddei, supera Agazzi infilandolo di piatto nell’angolo alla sua sinistra. Tutto facile per i giallorossi tra i quali cerca gloria anche Nainggolan con un gran destro che sibila accanto alla porta gialloblù.

Ad inizio ripresa Garcia richiama Maicon, apparso nervoso nel finale di tempo, inserendo Torosidis. Qualche minuto dopo, è capitan Totti a lasciare spazio a Florenzi. Corini, invece, prova a cambiare volto al suo attacco gettando nella mischia Pellissier per Paloschi. I gialloblù provano a prendere coraggio e guadagnare spazio. Ma è ancora la Roma, che quando alza il ritmo fa sempre paura, a mantenersi temibile con un sinistro di Nainggolan, servito da Gervinho, che sfiora il palo alla destra di Agazzi. Il Chievo si affida allora ad Obinna, subito attivo con un tiro da posizione angolata che impegna De Sanctis. Ancora il nigeriano tenta il destro dal fuori area, nessun problema per il portiere giallorosso. Nelle file della Roma esce Destro e fa il suo ingresso Bastos. Tenta il blitz Benatia, con un colpo di testa alto di un metro. Proprio l’ex Udinese viene ammonito nei minuti successivi: diffidato, dovrà saltare la prossima gara contro il Torino. Nel finale, i capitolini sfiorano il terzo gol con un colpo di testa di Gervinho sventato da Agazzi, mentre il Chievo quasi dimezza lo svantaggio con un destro al volo di Pellissier: De Sanctis blocca. E’ l’ultimo sussulto del match.

CHIEVO VERONA-ROMA 0-2

Marcatori: pt 17′ Gervinho, 42′ Destro.

Chievo Verona: Agazzi; Frey, Cesar, Dainelli, Sardo; Radovanovic, Rigoni, Bentivoglio; Paloschi (14′ st Pellissier), Stoian (1′ st Rubin), Lazarevic (25′ st Obinna). A disposizione: Puggioni, Squizzi, Claiton, Canini, Dramè, Bernardini, Guarente, Calello, Thereau. All. Corini.

Roma: De Sanctis; Maicon (1′ st Torosidis), Benatia, Castan, Romagnoli; Pjanic, Nainggolan, Taddei; Gervinho, Destro (30′ st Bastos), Totti (14′ st Florenzi). A disposizione: Skorupski, Lobont, Jedvaj, Dodò, Toloi, Mazzitelli, Battaglia, Ricci, Ljajic, Di Mariano. All. Garcia.

Arbitro: Mazzoleni.

Note. Ammoniti: Bentivoglio (C); Benatia (R).

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