Genova, 10 feb. (LaPresse) – “E’ tutto chiarito. Sono cose di campo, tutto finisce lì. Non ho fatto nessun gesto. Sono cose che succedono, c’era nervosismo ma tutto finisce al 90′”. L’allenatore della Sampdoria Delio Rossi chiarisce così sui momenti di tensione che lo hanno coinvolto nel finale insieme ad alcuni giocatori della Roma. Il tecnico è stato poi espulso. Tutto sarebbe nato da parole pesanti scambiate con Burdisso, a cui il tecnico avrebbe replicato con un gesto poco carino della mano, immortalato da alcune foto.

Le polemiche sono proseguite anche in sala stampa, quando il centrocampista della Roma De Rossi ha commentato: “Delio Rossi? Se arrivo a 60 anni così mi farei delle domande, anche perché arriva da episodi non migliori di questo”. E a Sky il mediano giallorosso ha ribadito: “Credo che non si possa sempre nascondersi dietro la trance agonistica o il campo, quello che succede al 90° finisce, troppo facile poi uscire, prendere l’applauso della curva da paladino della giustizia. A me non piacciono questi atteggiamenti qui, non piacciono soprattutto quando li fanno gli allenatori e siamo anche noi calciatori a volte a farne di queste sceneggiate. Poi ripeto non è neanche uno che ha dei precedenti felicissimi, quindi secondo me dovrebbe stare attento anche per lui, perché è un allenatore forte e uno poi valuta anche dal punto di vista umano.

In serata intervenendo a 5′ di recupero su RaiUno, Delio Rossi è tornato sull’episodio di Marassi: “L’espulsione? Io sono una persona che rispetta gli altri e voglio allo stesso tempo essere rispettato. Non mi piace essere insultato. Comunque, queste sono cose che succedono sul campo e tutto finisce li'”, ha detto. “Cos’e’ che mi da piu’ fastidio nel calcio? Certamente l’ipocrisia”, prosegue. Tornando sulal partita contro la Roma, Rossi la analizza così: “La gara di oggi è stata molto difficile. Non e’ semplice infatti affrontare una squadra con un nuovo allenatore. Contro una squadra caratterizzata come quella di Zeman consci i pregi e i difetti degli avversari. Oggi, invece, soprattutto nel primo tempo, la Roma ci ha sorpreso”, ha spiegato. “Col cambio dell’allenatore ‘qualcosina’ i giallorossi hanno cambiato. Non mi aspettavo la difesa a 3 – prosegue Rossi a proposito della Roma – ma soprattutto non pensavo di vederli in campo con quel modulo e con quegli interpreti sulle fasce”.

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