Manchester (Regno Unito), 30 set. (LaPresse) – “Sinceramente non ci pensavo. Come ho sempre detto, penso più alla squadra che a me stesso, e sempre stato il mio forte. Poi, è normale che quando la squadra ti aiuta a fare gol, arrivano anche i record personali, ma quelli passano in secondo piano”. Francesco Totti intervistato ai microfoni di Sky Sport dopo il pareggio raccolto dalla Roma con il Manchester City si è espresso così in merito al record ottenuto come marcatore più longevo nella storia della Champions League. “Pareggio stretto? Vedendo tutti i 90 minuti, penso di s’, perché le occasioni più nitide le abbiamo avute noi. Potevamo vincere, siamo andati subito in svantaggio dopo 3 minuti per un calcio di rigore, abbiamo avuto una grande reazione, da grande squadra – ha evidenziato l’attaccante giallorosso – Non era semplice, perché di fronte avevamo una delle squadre più forti d’Europa, perciò, abbiamo dimostrato il nostro valore e giocando a pallone abbiamo fatto una grande partita”. Sulle possibilità di passare il turno rispetto allla vigilia dopo le due belle prestazioni contro Cska Mosca e soprattutto Manchester City, Totti non si sbilancia. “Non cambia niente, abbiamo l’obiettivo di fare del nostro meglio, cercare di passare il girone, sapendo che non è semplice, perché ci sono due squadre come Bayern Monaco e Manchester City che sono alla nostra altezza, se non di più – ha concluso Totti – Però, giocando in questa maniera possiamo mettere in difficoltà chiunque”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata