Appena uscito dalla vasca olimpica ha mandato un tweet al suo amico – e campione di poker – Antonio Esfandiari. Poi, dopo aver polverizzato tutti i record di medaglie Michael Phelps ha annunciato il suo ritiro. Inizialmente c’era chi aveva pensato che dopo la piscina potesse darsi al golf, poi i rumours più insistenti sono stati quelli che lo volevano come testimonial di una poker room, impegnato a giocare tornei in giro per il mondo. Del resto la passione e l’esperienza non gli mancano (ha preso spesso lezioni da Esfandiari, il player più vincente della storia del poker) e così si è continuato a parlare per giorni della sua “discesa in campo” nel mondo del tavolo verde. L’ennesimo campione dello sport che presta la faccia al texas hold’em. Il risultato è che tutti gli amanti del poker hanno cominciato a curiosare su di lui, cercando i suoi risultati, i suoi in the money e il suo bankroll. Così, Michael, nell’ultima settimana è stato uno dei giocatori più cliccati sul database di hendonmob.com, il sito che tiene traccia delle vincite di tutti i player di un certo livello. Per Phelps è arrivata la medaglia d’argento della popolarità: negli ultimi sette giorni ha ricevuto più clic di lui solo Dan Smith, il giocatore statunitense che all’Ept di Barcellona ha vinto l’High Roller da un milione di euro. AG/Agipro

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