Un traffico di giovani talenti del calcio provenienti dalla Costa D'Avorio, introdotti in Italia con falsi documenti grazie alla complicità di ivoriani residenti nel nostro Paese che si fingevano i genitori, per poi essere avviati al calcio professionistico sotto la "gestione" del procuratore che li aveva fatti arrivare illegalmente. La Polizia ha arrestato un italiano di 32 anni e due ivoriani di 43 anni Perquisizioni sono state effettuate anche a Milano nelle abitazioni di due dei ragazzi introdotti in Italia illegalmente. Tra questi c'è anche Assane Demoya Gnoukouri, calciatore 21enne dell'Inter. Figura centrale nell'organizzazione del traffico sarebbe il procuratore e agente Giovanni Damiano Drago, già finito ai domiciliari nel 2016 nell'ambito di un'inchiesta sulle attività delle cosche di 'ndrangheta a Parma.

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