San Gallo (Svizzera), 28 feb. (LaPresse/AP) – Al Brasile è stato necessaria un’autorete nei minuti di recupero per battere la Bosnia 2-1 nell’amichevole disputata in Svizzera. E’ il difensore del Real Madrid Marcelo, servito da Dani Alves, ad aprire le marcature dopo soli quattro minuti. Pareggio provvisorio della Bosnia con l’attaccante dello Stoccarda Vedad Ibisevic al 13′. Quindi l’autorete decisiva del difensore bosniaco Sasa Papac sul cross del brasiliano del Porto Hulk.

Nell’incontro disputato alla Afg Arena di San Gallo il Brasile ha lottato ma non è riuscito ad imporre il suo gioco e a chiudere gli spazi per le ripartenze della Bosnia, che nel secondo tempo ha avuto buone occasioni per segnare. Nella rete del pareggio bosniaco non è privo di responsabilità il portiere dell’Inter Julio Cesar, beffato dal rimbalzo nella conclusione non irresistibile di Ibisevic. La Bosnia ha agito di contropiede in tutta la ripresa ma la pressione del Brasile nel finale ha fruttato l’autorete di Papac sul cross di Hulk.

E’ stata la prima partita della stagione in cui il commissario tecnico verdeoro Mano Menezes ha potuto avere tutti i ‘big’ a disposizione, a differenza delle precedenti amichevoli con Gabon ed Egitto nel mese di novembre, dove il selezionatore non aveva potuto disporre dei giocatori impegnati nelle ultime fasi del campionato brasiliano. Nei convocati per l’incontro con la Bosnia non figuravano però Kakà e Robinho, insieme a Pato, quest’ultimo però ancora sulla via della forma migliore dopo l’infortunio.

In campo contro la Bosnia c’era anche Ronaldinho, chiamato dal ct nonostante le ultime deludenti prestazioni con il Flamengo: l’ex attaccante del Milan è stato sostituito da Ganso al 63′. Tra i convocati verdeoro anche otto giovanissimi: tra questi, sono scesi in campo contro la Bosnia Neymar, il già citato Ganso, Sandro, Lucas e Leandro Damiao. Il Brasile affronterà la Danimarca in Germania a maggio, quindi sarà in tournée negli Stati Uniti, dove affronterà la nazionale a stelle e strisce il 30 maggio prima di giocare contro il Messico il 3 giugno e l’Argentina il 9 dello stesso mese.

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