New York (Usa), 6 dic. (LaPresse) – Volano gli Spurs di Marco Belinelli, cadono i Nuggets di Danilo Gallinari. Serata dolceamara per i due italiani impegnati in Nba. San Antonio espugna Memphis (107-101) mettendo fine all’imbattibilità casalinga dei Grizzlies, arrivati a 22 successi di fila. I riflettori sono tutti per l’eterno Tim Duncan, che firma la quarta tripla doppia della sua carriera: 14 punti, 10 rimbalzi e 10 assist. Contributo minimo ma comunque importante per Belinelli, in campo 16′ e autore di 6 punti e 3 rimbalzi. Meglio dell’azzurro fanno Ginobili (17 punti) e Green (16), mentre ai padroni di casa non bastano Gasol (28 punti e 12 rimbalzi), Conley (23 punti) e Prince (20).

16 minuti e 7 punti, invece, per Gallinari nella sconfitta di Denver a Washington (119-89). E’ Humphries, con 20 punti, ad ispirare i Wizards, bene anche Butlet e Seraphin (16 punti a testa). Chandler è il migliore realizzatore nelle file di Denver con 20 punti. E’ sempre LeBron (24 punti, 7 rimbalzi e 13 assist) il trascinatore di Cleveland. I Cavaliers, al sesto successo consecutivo, si impongono di forza sul parquet di Toronto 105-91: oltre al quella del ‘Prescelto’, si distingue anche la prova di Love (15 punti e 13 rimbalzi) e Thompson (21 punti e 14 assist). Ai Raptors non bastano Johnson (27 punti) e Lowry (22). Grande prestazione di squadra di Boston nella sfida vinta contro i Los Angeles Lakers: 113-96 il risultato in favore dei Celtics, che chiudono con tutto il quintetto in doppia cifra. Il migliore dei padroni di casa è Zeller con 24 punti e 14 rimbalzi, mentre ai Lakers non riescono a mettere a frutto i 22 punti di Bryant.

Non si arresta il momento da incubo di New York. Per i Knicks, altra sconfitta in un avvio di stagione davvero da dimenticare: a Charlotte, finisce 103-102 per i padroni di casa, che invece si risollevano dopo 10 sconfitte consecutive. E’ Walker a firmare, sulla sirena, il successo degli Hornets che hanno in Henderson (22 punti) il miglior realizzatore. Anthony (32 punti) non è sufficiente ai Knicks. Vittoria esterna per Oklahoma, che passa a Philadelphia 103-91: a trascinare i Thunder ci pensa super Westbrook (27 punti). E’ Dragic (28 punti e 13 assist) il mattatore nel successo di Phoenix a Dallas (118-106), un grande Ellis (33 punti) non basta ai Mavericks. C’è la firma di Harden (38 punti, 4 rimbalzi e 6 assist) nella vittoria, all’overtime, di Houston in casa di Minnesota (114-112). Ma a decidere la sfida è un canestro di Johnson ad un secondo dal termine. Turno da dimenticare per i Miami Heat, travolti sul parquet di Milwaukee 109-85. I Bucks si impongono con il fondamentale contributo di Marshall (20 punti), partito dalla panchina, mentre il duo Wade-Bosh (rispettivamente autori di 28 e 21 punti) non è sufficiente alla franchigia della Florida. Completano il programma i successi interni di Sacramento (102-101 all’overtime su Indiana) e le vittorie esterne di Atlanta (98-75 in casa di Brooklyn) e di Orlando (98-93 sul parquet di Utah).

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