Brutta disavventura per "the Oak" che avrebbe aggredito James Dolan

L'ex giocatore della Nba Charles Oakley è stato arrestato durante la partita tra i New York Knicks e i Los Angeles Clippers dopo un alterco con gli agenti di sicurezza al Madison Square Garden. Oakley, che ha trascorso gran parte dei suoi 19 anni di carriera a New York idolo dei tifosi negli anni '90, è stato portato via di forza dal suo posto a bordo campo da diverse guardie di sicurezza dopo una discussione finita a spintoni. Secondo il New York Daily News, la rissa è stata provocata dallo stesso Oakley per una serie di insulti rivolto al proprietario dei Knicks James Dolan. Grazie all'intervento della security, il 53enne ex ala dei Knicks è stato separato a fatica dal patron della franchigia.

Al momento dell'intervento degli agenti la partita è stata interrotta per qualche minuto mentre Oakley veniva allontanato dal Madison con il pubblico che inneggiava il suo nome proprio come quando giocava. "Charles Oakley è venuto alla partita di questa sera e si è comportato in maniera altamente inadeguata e abusiva", si legge in un comunicato dei Knicks dopo l'incidente. "E' stato allontanato e attualmente è in arresto presso la polizia di New York City", aggiunge la franchigia della Grande Mela.
 

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