Vinovo (Torino), 14 gen. (LaPresse) – “La Coppa Italia è un obiettivo della stagione, bisogna cercare di fare il massimo per arrivare in fondo. Oltretutto con lo stadio pieno gli stimoli non mancheranno”. Così il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri in conferenza stampa ha presentato l’ottavo di finale di Coppa Italia in programma domani sera con l’Hellas Verona. “Non è un esame per quelli che hanno giocato meno, che direi sono pochi, per loro c’è grande fiducia, domani dovremo solo fare una grande partita e ottenere il passaggio del turno – ha proseguito l’allenatore toscano – Quelli che hanno giocato più partite sono importanti ma diventano fondamentali quelli che hanno giocato meno. Ci sono partite che bisogna vincere in cui non giocano gli pseudo titolari, per questo diventano fondamentali le cosiddette riserve che non lo sono”.

Tornando sul tema mercato, Allegri ha ribadito che “la società sta lavorando per cercare di portare a casa giocatori che possano dare una mano e siano all’altezza degli altri – ha sottolineato – Prendere per prendere non prenderemo nessuno, abbiamo giovani dietro che stanno crescendo e quando ce ne sarà bisogno giocheranno loro”. A proposito di Giovinco e a un suo possibile impiego da trequartista, l’allenatore della Juventus ha specificato che “è un attaccante, non può fare il trequartista se non in alcuni spezzoni di partita – ha spiegato – Ognuno ha le sue caratteristiche, ha grandi qualità tecniche”. Tra gli indisponibili, Barzagli è il primo che dovrebbe rientrare. “Non sappiamo quanti giorni mancano al completo recupero, diciamo che sta progredendo molto bene – ha ammesso Allegri – Stamattina ha lavorato un po’ con la squadra e ha fatto un pezzo di partitella, siamo tutti contenti sperando di riaverlo il più presto possibile”.

Il tecnico bianconero ha poi tracciato un bilancio sui nuovo acquisti. “E’ buono, Pereyra ha fatto bene nelle prima parte di stagione ed è quello che ha giocato di più – ha spiegato – Evrà ha avuto difficoltà all’inizio ma ultimamente sta giocando con continuità. Morata è stato impiegato a fasi alterne ma è sempre risultato determinante in qualche giocata, basta vedere quella di Napoli. Viene dal Real Madrid, è arrivato come un giocatore importante e credo che nel futuro lo diventerà ancora di più. Non è semplice passare dall’essere un ragazzino ad avere delle responsabilità”. Su Coman invece “ha fatto due partita da titolari facendo delle buone prestazioni, nel reparto d’attacco non è semplice trovare spazio – ha evidenziato – Ma credo abbia grosse potenzialità e grandi qualità. Romulo infine ha fatto una buona partita con il Parma ma poi purtroppo si è dovuto operare, speriamo di riaverlo il più presto possibile”.

POGBA – “Lo vogliono tutti ed è normale. E’ giovane e forte e credo abbia delle qualità per migliorare”. Così il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri nel corso della conferenza stampa alla vigilia della gara di Coppa Italia con l’Hellas Verona ha parlato di Paul Pogba, il giovane centrocampista francese ambito dai maggiori top club europei. “Penso stia facendo meno di quelle che sono le sue reali potenzialità – ha aggiunto l’allenatore toscano – Ora viviamo il presente, a giugno non si sa cosa può succedere”.

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