La proposta prende spunto dalla decisione dell'Uefa di disputare gli Europei del 2020 in 13 paesi diversi

 Il candidato alla presidenza della FIFA Gianni Infantino nel presentare il suo programma propone che la Coppa del Mondo si disputi in un'intero contintente piuttosto che in uno o due paesi. L'attuale segretario generale dell'UEFA, ha pubblicato oggi il suo manifesto per le elezioni del 26 febbraio e la sua proposta più radicale riguarda proprio i Mondiali da disputarsi in diversi paesi.

La proposta di Infantino prende spunto dalla decisione dell'UEFA di disputare gli Europei del 2020 in 13 paesi diversi, con le semifinali e la finale che si giocherà allo stadio di Wembley. "Ogni Confederazione dovrà così attendere solo due edizioni prima di ospitare di nuovo la Coppa del Mondo", ha detto Infantino nel suo manifesto. "In questo modo ci sarebbe una più equa rotazione, dando ad ogni Confederazione l'opportunità di organizzare questo evento unico", ha aggiunto. Per Infantino la "FIFA dovrebbe studiare la possibilità di organizzare la Coppa del Mondo non solo in uno o due paesi, ma in un'intera regione, permettendo così a diversi paesi di godere i vantaggi e l'onore di ospitare questo torneo". Nelle elezioni del prossimo 26 febbraio, Infantino sfiderà lo sceicco del Bahrain Salman bin Ebrahim Al Khalifa, presidente della Confederazione Asiatica (AFC), il principe Ali Bin Al Hussein di Giordania, il sudafricano Tokyo Sexwale e l'ex vicesegretario generale dell'Uefa il francese Jerome Champagne.
 

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