Roma, 29 nov. (LaPresse) – “Faremo di tutto per giocare bene e vincere. Il campionato non dipende dal match di domenica, anche se sarà la partita più importante dell’anno perché è la prossima”. Parole di Rudi Garcia, allenatore della Roma, alla vigilia della delicata sfida contro l’Inter all’Olimpico. Contro i nerazzurri, il tecnico francese potrà nuovamente contare su Maicon: il brasiliano, spiega in conferenza stampa, “impone il suo gioco la sua forza fisica, e aiuta tanto il gioco della Roma soprattutto sul piano offensivo. Sarà convocato, vedremo se giocherà dall’inizio o no”.

A Garcia viene chiesto un giudizio su Mancini, da poco tornato alla guida dell’Inter: “Non lo so”, a quei tempi “non ero in Italia. Ha vinto dei titoli, non solo con l’Inter. Anche se dico che non mi piace mai vedere un allenatore esonerato prima della fine della stagione. Quando una società fa una scelta sembra sempre quella giusta. Ma a volte non funziona così, dopo alcuni risultati non buoni. Ma è così per tutte le società, non solo per l’Inter”. Si parla poi dell”effetto Olimpico’: “Vuol dire che siamo nel nostro giardino, è uno stadio molto importante per noi perché ci sono i nostri tifosi che sono fantastici, anche se non hanno uno stadio comodo per supportare la squadra perché sono lontani dal campo. Ma dai numeri – prosegue – vediamo che il loro appoggio è importantissimo. I tifosi sono fantastici, sin dal mio arrivo. Domani, in 12, saremo sicuramente più forti, non ho alcun dubbio”.

Garcia non si dichiara preoccupato dal rendimento di Gervinho: “Dipende, se prendiamo tutte le partite inclusa la Champions, non è sotto rendimento. L’ho già detto, per giudicarlo bisogna sempre vedere se fa assist o partecipa all’azione. Sul 75% dei gol c’è sempre Gervinho in mezzo. Poi non vuol dire che gioca sempre bene, a Mosca non ha giocato bene. Da lui – continua il tecnico francese – mi aspetto di più, come da tutti. Quando sappiamo cosa può fare un giocatore, un allenatore si aspetta sempre il meglio da lui”. In merito alle recenti prestazioni dell’Inter, Garcia analizza: “Possiamo giudicarla sulle partite con Milan e Dnipro, sappiamo che ha giocatori forti. Gioca in modo differente, con 4 in difesa. Abbiamo studiato queste due partite, ma noi dobbiamo fare in modo di essere la Roma e fare in modo che l’Inter non sfrutti le sue forze”. Quanto alle condizioni fisiche di Strootman, Garcia chiarisce: “La domanda giusta da fare sarebbe quando sarà al 100%. Sappiamo tutti che è un grande giocatore e che tutta l’Eruropa del calcio lo vuole. Noi siamo contentissimi del suo ritorno, sarà un giocatore fondamentale come in passato”.

FRECCIATA ALLA JUVE – “La Juve ha 3 punti di noi e sappiamo tutti come li ha ottenuti…”.: “Io faccio sempre attenzione a non avere un avviso o una riflessione solo sull’ultima gara, o sulle ultime due. A me non piace parlare dello scorso anno, perché è finito”, osserva il francese. “Non è più la stessa rosa, non è più lo stesso momento, e vincere 10 partite di fila è un po’ eccezionale. Dopo 12 partite, siamo non solo a 4 punti dallo scorso anno. Ma penso che in Europa hanno fatto meglio il Real Madrid, il Chelsea e il Bayern Monaco, non ci sono altre squadre che hanno fatto meglio della Roma. Non c’è nulla da difendere, solo i fatti mostrano che la Roma è in grande salute”.

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