Umago (Croazia), 27 lug. (LaPresse) – Fabio Fognini conquista la sua terza finale consecutiva. Nel torneo Atp di Umago, in Croazia, il tennista italiano ha battuto Gael Monfils in tre set con il punteggio di 6-0, 3-6, 7-6 (3) in un’ora e 57′ di gioco annullando 3 match point al francese dopo aver sciupato un vantaggio di 5 a zero nel terzo set. In finale il tennista ligure attende il vincitore della sfida tra Andreas Seppi e Tommy Robredo. Il primo set è un monologo in ligure: Fabio domina in maniera assoluta, chiudendo per 6-0 in appena diciotto minuti. L’avvio di secondo parziale non sembra discostarsi dal copione: Fognini tiene il turno di battuta in apertura e si procura le ennesime palle break nel game successivo. Sul 15-40, l’italiano mette lunga una palla piuttosto comoda. Il colpo del ko mancato si ritorce contro Fognini, che si ritrova ad affrontare un avversario rinvigorito. Sul 2 pari, un Monfils completamente trasformato riesce infatti a strappare per la prima volta il servizio all’azzurro. L’inerzia cambia in modo repentino, e poco più tardi un doppio fallo consegna a Monfils il secondo break e il set. Il parziale decisivo è vissuto al cardiopalma: Fognini si ripresenta a rispondere come se niente fosse successo, strappa in apertura il servizio a Gael e si invola, portandosi sul 5-0. Ma una partita praticamente vinta si tramuta in un’epopea: Monfils, senza ormai nulla da perdere, approfitta di un pizzico di nervosismo di Fabio per costruire uno show che lo porterà a vincere sei giochi di fila, annullando con il diritto e con il servizio due match point sul 5-3. In tre turni di servizio a disposizione per chiudere la partita, il ligure non riesce mai a procurarsi la palla del match. Poco più tardi, sul 5-6, ne concede invece tre a sua volta. Si giunge al tiebreak. Monfils va avanti 2-0, Fognini però reagisce e con un parziale di 7 punti a uno, conquista tiebreak, incontro e biglietto per la finale. Con questo successo Fognini diventa il primo italiano dai tempi di Barazzutti (1979) a superare il muro dei primi 18 giocatori al mondo. La settimana prossima infatti il tennista ligure sarà numero 16, subito alle spalle di Marin Cilic. Solo una partita separa Fognini dal battere due nuovi record: eguagliare la striscia vincente di Adriano Panatta, che nella storica primavera del 1976 vinse 14 incontri consecutivi tra Roma, Roland Garros e Nottingham, e conquistare il terzo titolo consecutivo, impresa che diventerebbe un unicum nella storia open del tennis italiano.

Sfuma il possibile derby in finale al torneo Atp di Umago, in Croazia, su campi in terra battuta. Dopo la vittoria in semifinale di Fabio Fognini, Andreas Seppi non è riuscito a imitare il compagno perdendo contro lo spagnolo Tommy Robredo in tre set con il punteggio di 6-3, 2-6, 6-4 in due ore e 24′ di gioco.

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