Torino, 23 gen. (LaPresse) – E’ tutto pronto per il ritorno del grande tennis a Torino. Sale l’adrenalina in vista dell’appuntamento di Coppa Davis che vedrà sfidarsi, tra il 1° e il 3 febbraio, Italia e Croazia. Oggi è stata presentato il match in programma al Palavela, dove si attende il pienone: sono già 9mila i tagliandi venduti, su una capienza complessiva di 15mila. A difendere i colori azzurri saranno Andreas Seppi, Simone Bolelli, Fabio Fognini e Paolo Lorenzi. “Sarà una sfida difficile, dovremo sfruttare il fattore campo”, ha spiegato Gianni Milan, vicepresidente della Federazione Italiana Tennis. “La Coppa Davis – ha proseguito – torna a Torino dopo 40 anni. Incontriamo una formazione molto forte, e non poteva che essere così. Dobbiamo approfittare del fattore campo, avremo a favore tutto il pubblico di Torino, ci sarà un palazzetto pieno. Contro la Croazia sarà una sfida molto difficile”.

“Siamo orgogliosi e soddisfatti di questo traguardo”. Lo ha detto Alberto Cirio, assessore all’Istruzione, Sport e al Turismo della Regione Piemonte. “Ringrazio le federazioni, nazionale e regionale. Erano più di 30 anni – ha spiegato – che la Coppa Davis era assente dal Piemonte e 40 da Torino. Non poteva esserci data migliore, alla luce della nomina di Torino a Capitale Europea dello Sport”. “Sarà un momento di festa”, ha promesso Stefano Gallo, assessore allo Sport e al Tempo Libero della città di Torino. “Siamo contenti”, ha spiegato. “Quando abbiamo candidato Torino a capitale europea dello sport, abbiamo voluto dare un segnale preciso. L’abbiamo vinto. E’ un foglio bianco e vogliamo riempirlo insieme”. “Siamo la città che rappresenta l’Italia, quindi – ha proseguito Gallo – abbiamo pensato di attrezzarci per trasformare questi eventi in un momento di festa”.

“Per noi è la prima esperienza nel mondo del tennis, è un battesimo. Promettiamo alla federazione e a tutti gli appassionati che porteremo tantissimo entusiasmo e tanta passione traducendoli in professionalità, che è la ragione per cui ci ha scelto la Fit”. E’ il commento di Michele Acquarone, direttore generale di Rcs Sport. “Ci aspettiamo – ha detto – un grande evento con la ‘e’ maiuscola, dove l’evento non è solo il match, ma tutto quello che c’è intorno. E’ importante che tutta la città lo viva appieno”.

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