Napoli, 6 gen. (LaPresse) -Un ciclone chiamato Edinson Cavani si abbatte letteralmente sulla malcapitata Roma di Zdenek Zeman. Il Napoli travolge 4-1 i giallorossi al San Paolo e si riporta al terzo posto in classifica a -7 dalla capolista Juve, nella speranza di tornare a -5 se venissero tolti i due punti di penalità nel secondo grado di giudizio del processo sportivo al calcioscommesse. Decide la settima tripletta in maglia azzurra del ‘Matador’, sempre piu’ uomo squadra e capocannoniere del campionato con 16 gol. Un utentico fuoriclasse il centravanti uruguaiano, capace di non perdere lucidità in zona gol nonostante i chilometri macinati anche a rincorrere gli avversari in mezzo al campo. La Roma domina nel possesso palla ma punge poco, fermata anche da un grande De Sanctis. Forse tardivo l’inserimento di Osvaldo, che praticamente alla prima palla toccata firma il 3-1. Nel finale la squadra di Mazzarri cala anche il poker con Maggio in contropiede, ma difesa giallorosso troppo allegra.

Privo di Paolo Cannavaro squalificato, Mazzarri schiera Britos al centro tra Campagnaro e Gameberini. In avanti Hamsik alle spalle di Cavani e Pandev, quest’ultimo preferito a Insigne. Il boemo schiera De Rossi in regia, mentre nel tridente c’è Destro e non Osvaldo al fianco di Totti e Lamela. Con una partenza sprint, il Napoli passa subito in vantaggio con Cavani. L’uruguaiano è abile ad infilarsi nella difesa disattenta della Roma, lanciato in verticale da Pandev. Gli azzurri controllano poi per mezz’ora una Roma impacciata e che paga forse le scorie del viaggio negli Stati Uniti a cavallo di capodanno. Solo nel finale prima Destro e poi Pjanic scaldano i guanti di De Sanctis.

Come nel primo tempo, passano pochi minuti e ancora lo scatenato Cavani firma il 2-0 con un sinistro sporco che inganna Goicoechea su suggerimento di Pandev. Il Napoli vola al 10′ sfiora il 3-0 in contropiede con Hamsik. La Roma si affida alla classe e la personalità di Totti, ma sul suggerimento del capitano Destro spreca al 15′ da buona posizione. E’ l’ultima opportunità dell’attaccante giallorosso che viene sostituito da Osvaldo. La Roma ci mette l’orgoglio e prima Lamela e poi Bradley si rendono pericolosi dalla parti di De Sanctis. Non perdona invece Cavani, che al 71′ firma la tripletta con un preciso colpo di testa su calcio d’angolo. La Roma sembra al tappeto, ma dopo due minuti il neoentrato Osvaldo praticamente al primo pallone toccato accorcia le distanze su assist di Pjanic. Proprio il bosniaco, però, si fa espellere e a questo punto per la Roma è davvero notte fonda. Il Napoli ne approfitta e al 90′ trova anche il 4-1 di Maggio in contropiede.

NAPOLI – ROMA 4-1

Reti: 4′, 47′ e 71′ Cavani, 72′ Osvaldo, 90′ Maggio.

NAPOLI: De Sanctis; Campagnaro, Britos, Gamberini; Maggio, Behrami, Inler (64′ Dzemaili), Hamsik (86′ Insigne), Zuniga; Pandev (81′ Mesto), Cavani. All. Mazzarri.

ROMA: Goicoechea; Piris (81′ Florenzi), Burdisso, Castan, Balzaretti; Pjanic, De Rossi, Bradley; Lamela, Destro (61′ Osvaldo), Totti. All. Zeman.

Arbitro: Tagliavento.

Note: espulso Pjanic al 73′ per doppia ammonizione.

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