In gara anche Bernal, Nibali e sette squadre World tour, nel weekend che precede la rassegna dello Yorkshire. Ultima occasione per diversi corridori di strappare una convocazione in Nazionale.

E' un weekend di prove generali, in vista del Mondiale, quello della Ciclismo Cup. Sono il Memorial Pantani, che si correrà in Emilia-Romagna, e il Trofeo Matteotti, ospitato dall'Abruzzo, le ultime due gare prima della competizione più importante dell'anno. Campioni in cerca della forma migliore, atleti a caccia della convocazione in Nazionale, squadre che inseguono punti utili per la classifica generale: entrambe le gare hanno una lista di partenza di altissimo livello. Saranno sette, per il Pantani, e quattro, per il Matteotti, i Team World tour in gara, con fuoriclasse come Egan Bernal e Vincenzo Nibali tra gli iscritti. Il 2018 fu l'anno di Davide Ballerini, che vinse entrambe le gare in un weekend da urlo. Il ciclista dell'Astana sarà in corsa anche quest'anno, per replicare i due successi: sarebbe una prima volta per il Memorial, in cui nessuno ha mai realizzato una doppietta. Finesettimana molto importante anche per l'Androni Giocattoli-Sidermec, squadra campione d'Italia in carica, che sta subendo la rimonta della Neri Sottoli-Selle Italia nella classifica generale della Ciclismo Cup e ha bisogno di punti.

Tracciato lungo 200 km e molto duro per il Memorial Pantani, con partenza da Castrocaro Terme e arrivo a Cesenatico, città in cui visse il 'Pirata' da ragazzo (sabato, su Lapresse, dalle 17.30). Dopo aver percorso un piccolo circuito iniziale, i ciclisti affronteranno una lunga serie di salite per circa 160 km, di cui la più dura sarà quella di Montevecchio. Con i suoi 4.3 km al 7% di pendenza, da percorrere tre volte, il colle sarà l'ultima occasione per gli scalatori di staccare il resto del gruppo, prima dei 40 km pianeggianti che porteranno al traguardo e a un probabile arrivo in volata. Tanti i potenziali favoriti, a partire dallo stesso Ballerini e dal suo compagno di squadra Alexey Lutsenko, primo in Coppa Sabatini e secondo in Coppa Agostoni. In gara ci saranno anche altri cinque vincitori del Memorial, corsa finora vinta solo da italiani: Diego Ulissi, Francesco Gavazzi, Sonny Colbrelli, Sacha Modolo e Fabio Felline. Altri azzurri da tenere d'occhio saranno Vincenzo Nibali, anche se non in grande forma, Gianni Moscon, Andrea Vendrame, Vincenzo Albanese, Simone Velasco, Giovanni Visconti e il campione nazionale Davide Formolo, mentre Bernal, vincitore del recente Tour de France, proverà a interrompere il dominio italiano sulla gara.

Percorso molto diverso, rispetto al giorno prima, per il Trofeo Matteotti (domenica, su Lapresse, dalle 17). Il circuito di 15 km, che i ciclisti dovranno percorrere 13 volte, ha dei lunghi tratti pianeggianti e salite non particolarmente complicate. L'unica parte che potrebbe fare selezione sono gli 800 metri di ascesa, col 6.6% di pendenza media, verso Montesilvano Colle: questo strappo si trova a 6.5 km dal traguardo e qui diversi scalatori hanno costruito la propria vittoria, in passato. Più probabile, però, un arrivo in volata, come successo l'anno scorso con la vittoria allo sprint di Ballerini su Giovanni Visconti. Lista partenti simile a quella del Pantani, per il Matteotti, che però avrà tre team World tour di meno rispetto alla corsa romagnola. Non ci saranno Bernal, Nibali e Ulissi, ma ai partecipanti si aggiungerà l'abruzzese Giulio Ciccone, con la Nazionale, al ritorno sulle strade di casa dopo aver vestito per due giorni la Maglia gialla al Tour de France. Ci sarà anche Marco Canola, a cui la Nippo-Vini Fantini-Faizanè non farà correre il Memorial Pantani proprio per averlo al meglio durante il Matteotti.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata