Berna (Svizzera), 22 ott. (LaPresse) – “Abbiamo fatto tante cose buone sinora e so che avremmo potuto avere qualcosa in più in termini di punti in questo inizio. Avremmo anche meritato una classifica migliore, ma ho sempre detto e continuo a ripetere che la strada è giusta”. Rafa Benitez, allenatore del Napoli, difende il cammino della squadra partenopea in questa prima parte di stagione, alla vigilia della sfida di Europa League contro lo Young Boys. “Ci sono un paio di cosette da migliorare, anche in fase di attenzione e determinazione agonistica, però sappiamo come agire e migliorare”, spiega lo spagnolo in conferenza stampa. Il tecnico torna sul pareggio con l’Inter: “Nell’intervallo di San Siro abbiamo parlato di alcuni atteggiamenti di gioco e di idee da applicare. Nel secondo tempo le abbiamo messe in pratica in campo. Ecco, è così che dobbiamo esprimerci sin dall’inizio del match”.

Sul rendimento di Hamsik ed Higuain, commenta: “Per me è importante la squadra non i singoli. Marek e Gonzalo sono due campioni, può capitare un periodo che segni meno o che segni di più, abbiamo piena fiducia nelle loro qualità. Ciò che conta è l’impegno che mettono sempre al massimo e che è molto importante per l’economia della squadra”. Contro gli svizzeri, Benitez opterà per il turnover: “Visti gli impegni ravvicinati ci sarà certamente. Ma gli uomini che andranno in campo saranno quelli che mi assicureranno e che daranno il cento per cento. Per me la chiave del successo è l’impiego dell’intera rosa e con questa idea proseguiremo da qui al termine della stagione”. Domani il match si disputerà su campo sintetico: “Inler – spiega Benitez – mi ha parlato di questa superficie e mi ha spiegato alcune dinamiche. Può essere un vantaggio dello Young Boys, ma sappiamo che dobbiamo giocare il nostro calcio. D’altro canto se loro in casa vincono tanto ed hanno battuto lo Slovan 5-0, significa che questo campo rappresenta una insidia in più”.

A chi gli chiede se domani sera il Napoli giocherà per chiudere il discorso qualificazione, lo spagnolo risponde: “Non parlo di vittoria mai per rispetto degli avversari. Ognuno gioca per vincere, di certo posso dire che vogliamo disputare una bella partita. La qualificazione la vogliamo conquistare gara dopo gara. Domani dovremo giocare con attenzione e massima concentrazione”. Quindi, svela che ieri con il ct Conte, in visita a Castelvolturno, ha “scambiato opinioni, abbiamo parlato di Insigne, Maggio e Jorginho e poi ci siamo scambiati impressioni tecniche. Un ball’incontro tra due allenatori”.

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