Qualsiasi seduta sarebbe volontaria e limitata alle sole sessioni individuali
I giocatori di basket dell'Nba potranno tornare alle strutture di allenamento della squadra a partire da venerdì 1° maggio, a condizione che i governi locali non dispongano di un ordine di soggiorno a casa che vieti questi movimenti, ancora in atto come parte della risposta alla pandemia di coronavirus. Qualsiasi allenamento che si svolgerà sarebbe volontario e limitato alle sole sessioni individuali, secondo una fonte che ha familiarità con la decisione della Lega professionistica americana, che ha parlato a 'The Associated Press' in condizione di anonimato, perché le direttive della Nba non sono state rese pubbliche.
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