Roma, 16 mag. (LaPresse) – Il Golden Gala di Roma festeggia nella serata del 6 giugno i suoi 33 anni di vita, la prima edizione fu nel 1980 per precisa volontà di Primo Nebiolo, con una cast di eccezione. La stella assoluta sarà ancora una volta il giamaicano Usain Bolt, per la terza volta consecutiva a Roma. Il bi-campione olimpico, mondiale e primatista iridato di 100, 200, e 4×100 metri, sfiderà nei 100 metri lo statunitense Justin Gatlin, bronzo olimpico a Londra. Una gara che accenderà l’Olimpico, la casa dell’atletica italiana, inaugurato 60 anni fa nel maggio del 1953. La manifestazione, quinta tappa del circuito della Diamond League che riunisce le 14 riunioni più importanti del mondo, sarà dedicata quest’anno alla memoria di Pietro Mennea, uomo simbolo dello sport italiano e partecipante alla prima edizione del meeting dove i campioni olimpici di Mosca sfidarono gli atleti rimasti vittime del boicottaggio. In quel caso la ‘Freccia del Sud’ sbaragliò la concorrenza fra il tripudio del pubblico romano.

In casa Italia in campo femminile gli occhi saranno puntati soprattutto sulla giovanissima Alessia Trost. La campionessa mondiale junior dello scorso anno sarà impegnata in una sfida stellare con le russe Chicherova, Gordeeva, Skholina, la croata Blanka Vlasic e la svedese Emma Green. Il pubblico di Roma potrà assistere anche all’interessante sfida sui 100 metri ostacoli fra le azzurre Marzia Caravelli, primatista italiana con 12”85, Micol Cattaneo e Veronica Borsi. A loro il compito di mettere in difficoltà la statunitense Dawn Harper, oro di Pechino ed argento a Londra, e grande favorita. Assente invece l’australiana Sally Pearson infortunata. “Dopo l’esperienza dell’anno scorso e la semifinale olimpica quest’anno c’è la voglia di ripetersi e migliorarsi ed al Golden Gala darà tutta me stessa”, ha spiegato la Caravelli.

Fra i maschi invece occhi puntati sui triplisti Fabrizio Donato, bronzo di Londra 2012, e Daniele Greco, campione europeo indoor. Con loro il campione olimpico in carica, Christian Taylor. Donato invece è reduce da un infortunio e la sua partecipazione è a rischio: “Ora sto abbastanza bene anche se negli ultimi 20 giorni non ho potuto balzare per un problema al soleo – ha spiegato – ora sto tornando ad avere buone sensazioni ma non sono al 100%. Mancano ancora 20 giorni, spero di poter gareggiare e di farlo in maniera competitiva. Ho un bronzo olimpico da onorare e non posso permettermi di andare in gara e fare solo presenza”. Presenti al via atleti da 55 nazioni, una ventina gli italiani, in rappresentanza di tutti i continenti. Ben 38 dei partecipanti sono medagliati a Londra 2012, in media due per gara.

Il costo dei biglietti varia dai 40 euro della Tribuna Monte Mario (lato arrivi) ai 5 delle curve e dei distinti. Novità, al costo di 30 euro, il Golden Gala Pass con il quale ci si potrà spostare in diversi settori dello Stadio Olimpico. “L’attuale Golden Gala è un gioiello che, grazie all’accordo con il Coni, ci impegneremo a rendere ancora più brillante – ha spiegato il presidente della Fidal, Alfio Giomi – E’ un momento duro per la nostra società ma a me non piace piangermi addosso. L’atletica vuole continuare ad essere uno dei punti di diamante del movimento sportivo italiano. Penso che il 2013 possa essere visto come momento in cui l’atletica italiana si riaffaccia con prepotenza agli occhi del mondo”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata