Il modello entry level dell'azienda combina in un orologio leggerissimo un'ampia varietà di funzioni e la precisione della traccia

Sbarcato da poco nel mercato degli sportwatch, Coros cerca di conquistarsi la propria fetta di mercato e punta tutto su un prodotto low cost rispetto ai competitor senza rinunciare però alle caratteristiche tecniche e a servizi innovativi come la funzione coach che permette di interfacciarsi con allenatori per avere suggerimenti e consigli sui propri allenamenti . Il Pace 2 è il modello ‘entry level’ maggiormente pubblizzato dall’azienda, con limited edition dedicate atleti di punta come Eliud Kipchoge, e combina in un orologio leggerissimo – 35 grammi per il modello con cinturino in silicone (c’è anche in nylon) – un’ampia varietà di funzioni e una ottima precisione della traccia. Grazie al multisistema satellitare GPS, GLONASS, Galileo, Beidou, QZSS viene garantita l’immediatezza e la pulizia del segnale anche nei punti più difficili, come nelle strade costeggiate da palazzi o sul lungotevere di Roma.

Punto di forza è la batteria

Il punto di forza è la batteria: con un tempo di ricarica inferiore a due ore, il produttore dichiara 20 giorni di utilizzo quotidiano e 30 ore di connessione gps. Nei test l’abbiamo utilizzato per dieci ore di attività, tenendolo acceso 16 giorni, prima di aver bisogno di ricaricarlo. Il display, 20 milimetri di larghezza, ha una risoluzione di 240 x 240 a 64 colori e risulta ben visibile, anche con la modalità notturna. La vera novità, rispetto ai competitor, è la presenza di soli due pulsanti: quello inferiore, come in altri dispositivi, serve per tornare indietro, gestire i menu strumenti, dare il lap durante un’attività. Quello superiore è l’innovazione coros, una corona digitale che serve a gestire e navigare nei menu con un clic per entrare nella voce desiderata e lo scroll per muoversi tra le voci del menu. La navigazione è semplice ma a volte, andando di fretta, può risultare imprecisa: così come è comodo l’obbligo di tenere premuto per tre secondi per chiudere l’attività, che evita stop frettolosi, mentre meno comoda risulta la modalità con cui mettere in pausa, che richiede un giro della corona digitale per uscire dalla modalità blocco che ha proprio la funzione di evitare di cambiare schermata o fermare inavvertitamente la propria attività.

Impermeabile fino a 50 metri e 5 atmosfere

Pace2 ha la rilevazione della frequenza cardiaca al polso e la possibilità di configurare sensori esterni con la connettività Ant+ e Bluetooth. Inoltre, è impermeabile fino a 50 metri e 5 atmosfere (il produttore specisa che non è indicato per le immersioni), ha altimetro barometrico, accelerometro, giroscopio, bussola, monitoraggio del sonno, può ricevere le notifiche del telefono. Tutte le schermate sono personalizzabili: utile la possibilità di rivedere a fine allenamento i diversi parametri registrati, così come la registrazione di 13 sport diversi. Oltre alla corsa e la corsa su pista ci sono camminata, bici, nuoto, il multisport per chi combina più attività e la forza. Quest’ultima, in particolare, si affianca a un vero e proprio programma training con oltre 200 esercizi registrati: il Pace2 rileva i movimenti per riconoscere l’esercizio svolto e a fine allenamento è disponibile una ‘mappa di calore’ per vedere quali gruppi muscolari hanno lavorato. L’app gratuita Coros consente di visualizzare tutti i propri dati, gestire l’orologio e ottenere statistiche. Tutto questo a un prezzo proposto sul mercato di 199 euro che lo rende competitivo, viste le caratteristiche, per runner di tutti i livelli, anche alla luce del programma Coros Coaches.

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