Torino , 17 nov. (LaPresse) – “Spero che finisca il prima possibile questa stuazione. Sto contando i giorni dalla riapertura del mercato”. Lo ha detto l’attaccante della Juventus, Amauri, in una intervista esclusiva a Sky Sport. Il brasiliano non usa mezzi termini e aggiunge: “Se andro via dalla Juve? Per forza”. L’ex Palermo non parla però di contatti con altri club: “Per questo ci sono i miei procuratori, ma per il momento non posso dire se ci sono già delle trattative avanzate”.

“Se mi sento un giocatore da Milan? Per quello che ho fatto, sì”, ha detto ancora Amauri. Si parla di Cassano e del fatto che chissà in futuro i due possano giocare insieme. “Gli faccio veramente un grosso in bocca al lupo. Magari ci troviamo in nazionale, io ci vorrei tornare in nazionale”, ha aggiunto. Poi l’attaccante carioca parla di questi suoi mesi da separato in casa con la Juventus. “Sono arrivato carico e dopo due giorni sono tornato all’incubo di nuovo. Pensavo di tornare qua e riprendere a fare quello che ho fatto l’ultimo anno col Palermo, il primo anno con la Juve. Sentivo dentro che ormai la pagina era girata”.

Ad agosto è stato vicinissimo al Marsiglia: “A parte che le cose non sono andate proprio come è venuto fuori e come qualcuno voleva dire. C’è un motivo per il quale non sono andato lì, sicuramente non era per i soldi perché mancavano delle cose chiare, ma adesso è inutile pensare a quello che è successo. Ormai hanno preso delle decisioni, giuste o non giuste. Sicuramente, per come la penso io, non giuste, questo è sicuro. Però è inutile adesso alimentare ancora delle polemiche già fatte. Tornassi indietro, rifarei la stessa scelta perché, l’ho sempre detto, sono una persona che quando dice una cosa è quella. La cosa bella in questo momento è stare con la mia famiglia, con mia moglie, i miei due figli e la mia terza figlia che sta arrivando”.

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