Il mister bianconero alla vigilia della sfida con il Frosinone non si dice insoddisfatto dal mercato

"Io in Inghilterra? Ho un contratto fino al 2017, qui sto bene e lavoriamo per dare un futuro. Ogni cosa verrà affrontata a suo tempo, abbiamo tanti impegni e 3 obiettivi da aggiungere. Non ha senso parlare di futuro, non si parla di niente". Lo ha detto Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, alla vigilia della sfida con il Frosinone, rispondendo alle voci che lo vorrebbero pronto ad accettare una maxi offerta dal Chelsea per la prossima stagione. "Gara con il Genoa non bella? Non si può sempre vincere 4-0, ma vanno vinte anche le partite sporche per arrivare in fondo a fine anno", ha spiegato il mister livornese.

 

CAMPIONATO LUNGO. "Il campionato è lungo, non è solo un discorso tra Juve e Napoli. Le squadre che inseguono possono recuperare, in particolare l'Inter e la Roma, che può inanellare un filotto importante. Non scordiamoci che 15 partite fa noi eravamo 12esimi, da qui alla fine cambierà molto con tanti scontri diretti". Lo ha detto in conferenza stampa Massimiliano Allegri, che ha avvertito: "Domani è l'ultima partita di un ciclo importante, poi avremo 5 giorni per preparare la sfida con il Napoli".

 

MERCATO CONDIVISO. "Pentito del mercato? Assolutamente no, abbiamo condiviso con la società quello che c'era da fare, purtroppo l'infortunio di Caceres è arrivato dopo la fine del mercato. Bisogna accettare la situazione ma hontante soluzioni, come Rugani a destra e Padoin: è inutile avere una rosa di 30 giocatori se 10 devono stare fuori", ha aggiunto il mister livornese.

 

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