Melbourne (Australia), 25 gen. (LaPresse) – Finisce agli ottavi di finale l’avventura di Andreas Seppi agli Australian Open. L’azzurro, dopo aver sconfitto nel turno precedente Roger Federer, ha perso contro Nick Kyrgios al quinto set con il punteggio di 5-7, 4-6, 6-3, 7-6 (5), 8-6 dopo un incontro durato tre ore e 38′ di gioco nel quale l’altoatesino si è trovato in vantaggio di due set sprecando anche un match point nel corso del quarto set. Nel prossimo turno il giovane tennista australiano, che non ha ancora compiuto 20 anni, affronterà il vincente della sfida tra Andy Murray e Grigor Dimitrov.

Solo due volte Seppi era uscito sconfitto dopo essere stato in vantaggio di due set: nel 2010 agli US Open contro Granollers e nel 2012 al Roland Garros contro Djokovic. Purtroppo la terza è arrivata nell’occasione più importante, quella ce gli avrebbe potuto regalare i quarti agli Australian Open. Per lui era il quarto ottavo di finale nei major dopo il Roland Garros 2012 e Australian Open e Wimbledon nel 2013. Le prime palle break le ha avute proprio l’australiano di Canberra sull’uno a uno. Il break, ma a favore dell’azzurro, è arrivato sul 5-5, quando Andreas tra il proprio turno di servizio e quello del rivale ha infilato 8 punti consecutivi chiudendo poi 7-5. Nella seconda partita Seppi ha ancora annullato due palle break consecutive sull’1-2, quindi dopo un altro game vinto a zero (4-4), come nel primo set ha operato il sorpasso strappando il turno di battuta a Kyrgios: quindi 6-4 su un preciso passante lungo linea in risposta ad una smorzata dell’avversario. Nella terza partita Seppi ha pagato caro un comprensibile calo di tensione del match: subito 2-0 per l’australiano che ha poi difeso il turno di battuta chiudendo 6-3.

Grande equilibrio nel quarto set: sul 6-5 Andreas ha avuto quel match point che ricorderà a lungo, ma Kyrgios si è salvato grazie a una prima di servizio a quasi duecento orari sulla quale l’azzurro ha potuto solo opporre la racchetta, prima di due ace di fila. L’australiano ha poi vinto un tie break ad alta tensione: sul 5-5 prima a duecento orari centrale al corpo, quindi un rovescio vincente e tutto rimandato al quinto set, in cui l’aussie è partito sparato. Sotto 4-1 Seppi ha avuto la forza fisica e mentale di infilare 12 punti consecutivi riagganciando l’avversario. Quindi sul 4-4 ha avuto una palla break annullata dal solito ace di Kyrgios (alla fine 25 contro 23 dell’azzurro). L’epilogo sul 7-6 per l’australiano: 0-40 con Andreas al servizio. Sulla palla che ha deciso la sfida l’azzurro ha chiesto l’occhio di falco: purtroppo il suo rovescio in diagonale era finito fuori.

A Melbourne il tennis azzurro maschile vanta quale miglior risultato i quarti di finale: l’ultimo, in ordine di tempo, ad aver raggiunto il traguardo è stato Cristiano Caratti nel 1991, battuto poi in cinque set da Patrick McEnroe. Da allora, oltre ai due ottavi di Seppi, ci sono stati anche quelli di Omar Camporese nel 1992 (fermato da Lendl), Renzo Furlan nel 1996 (quando battè Ivanisevic prima di cedere ad Enqvist) e Fabio Fognini nel 2014 (fermato da Djokovic).

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