Roma, 17 lug. (LaPresse) – “Sono contento di giocare in questa squadra così prestigiosa. Per me inizia una nuova vita, ho un contratto di due anni. Ho fiducia in me stesso e voglio portare la Roma più in alto possibile”. Si è presentato così Salih Ucan, nuovo volto della Roma, dove è approdato in prestito dal Fenerbahce. “Con la mia squadra in Turchia ho giocato partite difficili in campionato e in Europa League. Sabatini mi ha notato e richiesto fin dal primo anno al Fenerbahce e mi ha portato qui”, ha raccontato il centrocampista in conferenza stampa. “Il trasferimento non è mai una cosa semplice: io – ha ammesso – avevo un presidente abbastanza rigido, ma alla fine si è arrivati ad un accordo. Nel primo anno ho giocato molto con un allenatore, nella successiva sono stato impiegato meno, ma non mi lamento”.

Ucan si è presentato dal punto di vista tecnico: “Sono un giocatore duttile. La qualità maggiore che riconosco in me stesso è quella di fornire assist per i compagni. Mi piace lanciare in verticale il pallone. Sicuramente nel centrocampo della Roma ci sono elementi importanti. Sono sicuro che ogni partita questi centrocampisti contribuiranno al successo della squadra. Io mi vedo come un centrocampista”. “Ho cominciato a giocare a 18 anni e ho incontrato calciatori forti e d’esperienza, ma in tutte le formazioni sono riuscito a ritagliarmi il mio spazio”, ha continuato Ucan. “Il mio scopo è di diventare un giocatore importante per questa squadra e di aiutarla a vincere”.

Il neo romanista ha parlato poi del tecnico Garcia, “mi ha detto che ha fiducia in me e questo mi fa piacere. L’impatto con lui, ma anche con la squadra è stato positivo. Al momento non parlo l’italiano, ma mi trovo bene. Quando avrò padronanza con la lingua andrà ancora meglio”. Inevitabile una battuta sulla sfida con la Lazio: “In tutte le parti del mondo si giocano dei derby importanti. Io in Turchia ho vissuto la sfida col Galatasaray. Sono partite molto emozionante, lo sarà anche qui contro la Lazio che ho già affrontato in Europa League”. Ucan vestirà la maglia numero 48, “l’ho sempre avuto, è il numero della mia città natale (Marmaris, ndr)”, ha spiegato.

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