Torino, 30 ago. (LaPresse) – Due antiche rivali accomunate da quella che potremmo definire una ‘grande beffa’. Protagonista un Dimitar Berbatov in versione ‘sor Tentenna’. L’attaccante del Manchester United ha illuso Juventus e Fiorentina, promettendosi prima ai Della Valle e poi a Marotta, creando un mezzo incidente diplomatico e alla fine, dopo avere volato sui cieli di mezz’Europa, ha deciso di rimanere in Premier League trasferendosi al Fulham, ufficialmente per motivi familiari. La battaglia tra viola e bianconeri non è finita e renderà roventi queste ultime ventiquattro ore di mercato. Entrambe infatti puntano agli stessi obiettivi per rimediare all’inaffidabilità dell’attaccante bulgaro: la punta danese dell’Arsenal Bendtner e Borriello, ai margini del progetto di Zeman. La Juventus, stando alle parole di Marotta, sembrerebbe avere abbandonato la pista che porta a Llorente, considerato che il muro alzato dall’Athletic Bilbao non mostra crepe di cedimento.

Dagli altri fronti, l’Inter è ancora alla ricerca di un vice-Milito. Crescono le quotazioni di Rocchi della Lazio. Il Milan, a meno di sorprese dal cilindro delle ultime ore, ha abbandonato l’idea del ritorno di Kakà e si sta concentrando sul centrocampista olandese del City De Jong.

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